venerdì 9 novembre 2012

A PROPOSITO DELLA TRASMISSIONE DI SANTORO DI IERI

La puntata di ieri di "Servizio pubblico" mi è piaciuta. 
Mi è piaciuto in particolare il monologo di Travaglio. Si può dire ciò che si vuole, ma anche i suoi avversari devono riconoscere quanto egli sia bravo. Ieri, la vittima predestinata è stato Eugenio Scalfari che dopo l'intervento di Travaglio, dovrebbe smettere di scrivere i suoi editoriali, tale è stato il livello dello sfottòdi Travaglio che si dovrebbe vergognare di esporsi al ludibrio generale. 
La cosa comunque più interessante è stata la conferma della fine politica di Di Pietro. Il vero esecutore della sentenza è Vendola che, dopo un'iniziale manifestazione di solidarietà a Di Pietro, si è arreso completamente al niet di Bersani...

Senza la costituzione di un fronte a sinistra del PD a seguito delle scelte (scellerate) di Vendola, lo spazio politico si chiude. Di Pietro dovrebbe farsi perno centrale di un'ipotesi fortemente caratterizzata come di sinistra estrema, ma la sua storia glielo impedisce. Se Vendola si fosse posto come leader di tale schieramento, allora anche Di Pietro si sarebbe potuto aggregare, ma farlo da solo appare velleitario. 
Subito, alcuni componenti di spicco dell'IDV si sono smarcati da lui, e vedrete che tra poco li vedremo candidati del PD, uno spettacolo francamente mortificante. Perfino Giliberto ha finito col disertare la sinistra dello schieramento, convergendo anche lui sulla coalizione PD - SEL, e così sembra inevitabile che lo spazio disponibile per il M5S si allarga ulteriormente, a questo punto sia a destra per la crisi apparentemente senza soluzione del PDL, che a sinistra dove non ci sta più quasi nessuna alternativa al PD, un colossale regalo a Grillo. 
Nel frattempo, la paura nei confronti di Grillo aumenta di giorno in giorno nell'area PD. 
Vi segnalo questo post sul blog di Alberto Cane, una persona che ho sempre stimato, e che improvvisamente sembra aver perso completamente la bussola, cianciando di una correlazione incomprensibile tra scie chimiche e M5S (ed anche IDV), e citando a sproposito il romanzo di Orwell "1984".
Come dissi da lui, il panico si diffonde, scegliere di votare PD appare sempre più senza giustificazione alcuna, l'unica cosa che rimane da fare per costoro è dire semplicemente "vade retro Grillo" e sperare che la nuova legge eelttorale non indebolisca troppo il PD. Forse, si dovrebbero ricordare di ringraziare il compagno Napolitano per averli messo in simili guai.

Nessun commento:

Posta un commento