mercoledì 14 marzo 2012

CERCASI MINISTRI CHE PARLANO IN ITALIANO

Ma davvero questo governo c'ha una compagine ministeriale così brava? A me non pare proprio, e tanto per non fare nomi, Fornero e Terzi mi sembrano abbastanza modesti. 
Ieri, Fornero se n'è uscita con un'espressione volgarotta che ha irritato i suoi interlocutori sindacali, ma anche quelli confindustriali in verità.
In primis, che termini usa questo ministro, paccata, ha ragione la Marcegaglia, indica un abbracciio un po' vigoroso che si da' agli amici sulle spalle, generalmente come segno di saluto nell'incontrarsi. Recentemente, si è anche affermato l'uso del verbo paccare nel senso di dare fregature. 
Come si vede, nè l'uno nè l'altro di entrambi questi significati hanno nulla a che vedere con l'uso e il contesto con cui il ministro ha ritenuto di usare questo termine. Per ciò che posso dedurre, paccata starebbe per grosso pacco, in questo specifico caso significherebbe un numero elevato di miliardi: peccato che giornalisticamente si concorda sul fatto che i miliardi disponibili difficilmente potranno superare i due, e quindi quest'espressione non è giustificata neanche ammettendo un uso disinvolto dei termini...

Io questa Fornero non la capisco proprio, sta lì a fare dotte digressioni del perchè non si debba dire "la Fornero" e poi nelle sue dichiarazioni bisticcia visibilmente con l'italiano, coerenza zero direi. 
Eppoi, ma quelle lacrime alla prima uscita, ma si può? La vulgata da' per scontato che Fornero si sia commossa al momento di pronunciare la parola "sacrificio" per un senso di solidarietà verso coloro che li avrebbero dovuto fare. 
Secondo il mio modesto parere, era solo emozionata dall'importanza dell'evento nel suo nuovo ruolo di ministro, avrebbe potuto lacrimare anche dicendo "orgasmo"...
Nella sostanza, mi sono fatto la convinzione che sia una persona insopportabile, portata per istinto ad essere molto franca, perfino villana occasionalmente, e sempre soggetta a correggersi, a tornare indietro,a smentirsi. Qualcuno dei miei lettori ricorda se c'era un importante personaggio politico che non faceva altro che smentirsi?
Passiamo ora al dicastero degli esteri, a quel Terzi che c'hanno presentato come un diplomatico eccezionalmente bravo. 
Diciamoci la verità, a che sia servita tutta questa esperienza nella carriera diplomatica a costui se alla prima critica, risponde villanamente che il tale parlamentare non dovrebbe occuparsi di cose di cui non s'intende: ma siamo impazziti, un'affermazione così fuori misura sarebbe da dimissioni immediate!
Per non parlare della pessima vicenda dei marò, gestita apaprentemente molto male. Infine, mi chiedo perchè dobbiamo contentarci di ministri che non sanno parlare, Fornero dicevo prima, e anche Terzi che si esprime in un modo davvero stentato. 
Sarà il caso di indire un concorso per ministri falsamente tecnici e autenticamente padroni dell'italiano? 

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